Il business plan offre all’imprenditore un valore essenziale che, sebbene non equivalga a possedere già il prodotto finale, è determinante per il successo dell’iniziativa. Questo piano presenta una presentazione accompagnata da calcoli finanziari , derivati da un processo di ricerca e riflessione.
Attraverso diverse domande, questa analisi preventiva ci obbliga a riflettere sull’azienda con un approccio metodico , che approfondisce i dettagli, evita di trascurare aspetti rilevanti e facilita una valutazione più rigorosa delle nostre idee.
Sebbene richieda un investimento di tempo di diverse settimane, impedisce errori con conseguenze future molto più costose per l’azienda e consente all’iniziativa di andare avanti, ad esempio ottenendo il credito necessario.
Cos’è un piano aziendale? Esempi
Prima di discutere esempi di business plan, è essenziale specificare cosa rappresenta. In questo contesto si parla di dichiarazione formale degli obiettivi di un’iniziativa o di un’idea imprenditoriale.
Il business plan viene preparato nella fase di progettazione e valutazione. Pertanto, viene utilizzato internamente e rimane sotto il controllo dell’amministrazione, che è responsabile della pianificazione delle attività , dell’analisi del fabbisogno di risorse e della ricerca di finanziamenti.
Questo piano descrive in dettaglio gli obiettivi aziendali , le strategie proposte per raggiungerli, la struttura organizzativa e gli investimenti necessari per finanziare il progetto, nonché le soluzioni per risolvere i possibili problemi che potrebbero sorgere.
Cosa prevede il business plan?
I seguenti elementi sono essenziali in qualsiasi piano aziendale ben realizzato:
- Riepilogo esecutivo : una sintesi del piano che descrive l’azienda, le ragioni della sua creazione, le risorse necessarie e gli investimenti richiesti per la sua redditività.
- Definizione : Identificazione del business, descrizione del prodotto o servizio e analisi delle strategie per realizzarlo.
- Organizzazione : dettaglio della struttura organica e giuridica della società, aree, funzioni, incarichi, fabbisogni di personale, spese e sistemi informativi.
- Studio di mercato : definizione del pubblico target, caratteristiche, concorrenza, domanda, opportunità e nicchie, minacce, ecc.
- Studio degli investimenti : dettaglio dell’investimento necessario e spiegazione del finanziamento, se applicabile.
- Studio tecnico : requisiti tecnici e fisici affinché l’azienda sia produttiva, come processi e caratteristiche delle strutture.
- Entrate e spese : proiezione delle entrate e delle spese per stabilire un budget efficace e un flusso di cassa efficiente.
- Valutazione : Piano finanziario che spiega le fasi per recuperare l’investimento e stabilisce indicatori di redditività.
- Modello SWOT : analisi dei punti di forza, di debolezza, delle opportunità e delle minacce del business.
Quali parti compongono il business plan?
Quando si considera il contenuto del business plan, le sezioni chiave che lo compongono sono:
- Pianificazione corretta : identificare gli errori prima dell’inizio del progetto.
- Finanziamento : dettagli su solvibilità e sostenibilità.
- Negoziazioni : Facilitare gli accordi con i fornitori e attrarre collaboratori o partner.
- Risultati della misurazione : stabilire fasi per valutare i progressi.
- Obiettivi : Definire obiettivi a breve, medio e lungo termine.
- Criteri di misurazione : definire i parametri per valutare le prestazioni.
- Prevenzione e risoluzione dei problemi : includere misure correttive.
- Identificazione delle opportunità : esplorare aree di crescita.
- Pianificazione : creare un programma temporaneo per la realizzazione del progetto.
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