CFI&Partners , con sede a Pescara , è specializzata nella realizzazione di business plan e piani industriali per aziende in tutta Italia. Successivamente, esploreremo l’importanza di disporre di un piano di crisi aziendale , un protocollo essenziale per tutte le organizzazioni, poiché, indipendentemente dal settore o dalle dimensioni, tutte le aziende devono essere preparate ad affrontare i momenti critici.
Importanza di un protocollo di emergenza
Recentemente numerose organizzazioni hanno notato l’importanza di aderire ad un protocollo di emergenza . Questo documento è essenziale per qualsiasi azienda , senza eccezioni, poiché la realtà ci mostra che tutte le organizzazioni si trovano inevitabilmente ad affrontare situazioni di questo tipo. Sebbene le ragioni che provocano una crisi possano variare, poche aziende sono veramente preparate ad affrontare un’emergenza .
Nei paragrafi successivi esamineremo gli aspetti indispensabili di un piano di crisi efficace per rispondere in modo efficiente a qualsiasi scenario imprevisto.
Piano di crisi d’impresa: componenti fondamentali
Un piano di crisi efficiente deve considerare diversi scenari, proporre risposte diversificate, definire protocolli , stabilire ruoli e responsabilità e determinare anche i canali di comunicazione più cruciali. Esploriamo come creare un piano di crisi aziendale basato su questi elementi essenziali:
- Scenari di pianificazione :
è essenziale creare una serie di scenari sfavorevoli che guidino il piano di crisi . Questo non dovrebbe essere un elenco esaustivo di tutto ciò che potrebbe accadere, ma dovrebbe coprire un’ampia gamma di situazioni di emergenza che l’organizzazione potrebbe affrontare, dal blocco della catena di approvvigionamento allo scoppio di una pandemia. - Moduli di risposta :
la compartimentazione degli elementi di risposta in un piano di crisi fornisce all’organizzazione la flessibilità necessaria per affrontare scenari o combinazioni di scenari imprevisti. Questo è importante perché le crisi reali raramente si inseriscono esattamente negli scenari pianificati. Se le risposte non sono flessibili e modulabili , nuovi eventi o combinazioni di eventi potrebbero generare risposte inefficaci o fragili. - Combinazione di scenari e possibili risposte :
questo è il nucleo del piano di crisi , dove ciascuno degli scenari di pianificazione è collegato ai moduli di risposta che devono essere attivati immediatamente. - Ruoli e responsabilità :
una catena di comando designata, con potere centralizzato , consente una risposta efficace e rapida. Ruoli e responsabilità devono essere molto chiari per evitare incoerenze nella risposta. - Protocolli di attivazione prestabiliti :
sono necessari per attivare e coordinare i diversi moduli di risposta in caso di crisi. È necessario specificare trigger chiari che porteranno l’organizzazione dalla modalità “normale” alla modalità di crisi, nonché attivare moduli di risposta specifici. Dovrà inoltre essere stabilito come e quando verrà ripristinato il normale funzionamento. - Canali di comunicazione chiari :
in un piano di crisi si dovrebbe fare riferimento ai canali che verranno attivati per raggiungere sia le persone interne che quelle esterne all’organizzazione. Mantenere informato il personale è importante quanto tenere informati gli stakeholder esterni.
Oltre a questi elementi, è opportuno testare l’efficacia del piano di crisi attraverso esercizi di simulazione periodici , almeno ogni due anni. Una volta che le circostanze richiedono l’applicazione di quanto pianificato, e quando la crisi è stata superata, è consigliabile effettuare un esame focalizzato sull’apprendimento organizzativo.
Dovresti analizzare cosa è andato bene e cosa è andato storto, prendere nota delle lezioni apprese e applicare i cambiamenti organizzativi necessari.
CFI&Partners , con sede a Pescara , offre consulenza su business plan e piani industriali alle aziende di tutta Italia, aiutandole a prepararsi adeguatamente ad affrontare qualsiasi tipo di crisi . Contattaci per maggiori informazioni e assistenza!